martedì 15 gennaio 2013
USA L'ARMA
Usa l'arma
quella invisibile
Usa l'arma
quella che non è di ferro
quella che non fa rumore
usa l'arma
quella che non tinge di rosso
quella che ferisce più del colpo
usa l'arma
quella che devasta il cuore
usa l'arma
quella che lascia il segno nell'anima
quella che ti colpisce e gela il sangue...
usa l'arma
quella della vendetta.....
ma prima di usarla
e scavare nel cuore
fallo nel tuo chiediti
se ne vale la pena
e non cancellare i sorrisi
i raggi di sole
e il profumo tenero dell'amore.
sabato 12 gennaio 2013
IL RESPIRO DEL MARE
Siedi in riva al mare una domenica mattina dormiente di un inverno mite,
lo scirocco teso che ti sferza il viso,
le nuvole che si rincorrono nel cielo grigio
presagio imminente di pioggia.
In riva al mare una domenica mattina di un inverno mite ,
chiudi gli occhi e nel silenzio che ti circonda senti e ascolta
solo il rumore del mare, la risacca che sfiora la sabbia
e risucchia quei sassi naufragati e adagiati sulla riva....
e alcuni ritornano rotolando nell'oblio delle onde.
Poi apri gli occhi e nella luce grigia di quella domenica
osservi la enorme distesa avanti a te e ti perdi
e lanci lontano lo sguardo e respiri profondamente
per cogliere quelle mille sfumature di profumi
che solo il mare sa donare e ti accorgi nel suo immenso di quanto tutto,
qualunque cosa sia piccola e insignificante.
Anche se il tuo animo e il tuo cuore tendono ad ingigantire le emozioni e le paure è sufficiente sedersi in riva al mare una mattina di una domenica dormiente con il vento di scirocco che ti sferza il viso , teso e umido,chiudere gli occhi respirare e lasciare che la calma si stenda sul tuo cuore e sul tuo animo.
Riapri li occhi e riprendi a correre senza il fardello cupo che ti accompagnava.....
lo scirocco teso che ti sferza il viso,
le nuvole che si rincorrono nel cielo grigio
presagio imminente di pioggia.
In riva al mare una domenica mattina di un inverno mite ,
chiudi gli occhi e nel silenzio che ti circonda senti e ascolta
solo il rumore del mare, la risacca che sfiora la sabbia
e risucchia quei sassi naufragati e adagiati sulla riva....
e alcuni ritornano rotolando nell'oblio delle onde.
Poi apri gli occhi e nella luce grigia di quella domenica
osservi la enorme distesa avanti a te e ti perdi
e lanci lontano lo sguardo e respiri profondamente
per cogliere quelle mille sfumature di profumi
che solo il mare sa donare e ti accorgi nel suo immenso di quanto tutto,
qualunque cosa sia piccola e insignificante.
Anche se il tuo animo e il tuo cuore tendono ad ingigantire le emozioni e le paure è sufficiente sedersi in riva al mare una mattina di una domenica dormiente con il vento di scirocco che ti sferza il viso , teso e umido,chiudere gli occhi respirare e lasciare che la calma si stenda sul tuo cuore e sul tuo animo.
Riapri li occhi e riprendi a correre senza il fardello cupo che ti accompagnava.....
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